IMPARA A PULIRE IL TUO PARQUET NEL MODO PIÙ EFFICACE POSSIBILE

Se ti stai chiedendo come si pulisce il parquet , sei nel posto giusto. Con tanti anni di esperienza nella produzione di pavimenti in legno, possiamo insegnarti come pulire efficacemente tutti i pavimenti in parquet.



#1: I MATERIALI

I metodi di pulizia di un parquet dipendono anzitutto dal tipo di materiale da cui è composto.  Il parquet può essere, infatti, in legno, in laminato e in vinile, ovvero in “laminato plastico”. Quest’ultimo è un materiale completamente differente dal laminato legnoso, che è composto da listelli in truciolato.

Naturalmente, anche la qualità e la resa estetica saranno diverse rispetto a un parquet in vero legno, così come diversi saranno i metodi di pulizia. Prima di chiederti come si pulisce il parquet, ti consigliamo, quindi, di procedere alla verifica dei materiali.  Basta poco: consulta semplicemente la scheda descrittiva del prodotto, e, in caso di parquet in legno, leggi attentamente le indicazioni riportate nel certificato di qualità.

Queste operazioni preliminari ti faranno risparmiare tanto tempo nella pulizia del parquet.



#2: ELIMINA LA POLVERE DALLA SUPERFICIE

Tra le operazioni preliminari di pulizia, vi è anche quella di eliminare la polvere dalla superficie.

Per eliminare la polvere, usa l’aspirapolvere o un panno asciutto elettrostatico e in questa fase è importante:

  • non usare acqua o qualsiasi altro tipo di liquido.
  • evita anche un panno morbido imbevuto di alcool o aceto, che non pulisce il parquet, anzi, lo macchia. Questi prodotti si usano, di solito, per pulire i vetri e non sono adatti a pulire un pavimento in vero legno.

Tra l’altro, il parquet è molto delicato come materiale e non va trattato come un normale pavimento in ceramica o marmo. Ma non solo, con un prodotto sbagliato, la superficie del pavimento in legno può essere irrimediabilmente danneggiata. Ciò non vuol dire che pulire un parquet in legno naturale sia difficile o complicato. Bisogna solo usare i prodotti e i metodi giusti. E sapere cosa pulisce il parquet e cosa no.



PULIZIA ORDINARIA DEL PARQUET


Per la pulizia ordinaria dei pavimenti in parquet, effettua sempre la rimozione della polvere con l’aspirapolvere. Sul legno, evita di usare il panno asciutto elettrostatico, perché questo potrebbe lasciare fastidiosi pelucchi sulla superficie grezza.  Dopo aver eliminato la polvere, procedi a sgrassare la superficie del parquet con uno strofinaccio imbevuto di detergente neutro sciolto in acqua calda. Se vuoi preservare, nel tempo, la bellezza del tuo parquet, di qualunque tipo esso sia, segui alla lettera questa procedura e sarai certo di non sbagliare.


Sulla superficie grezza, usa uno strofinaccio a pelo lungo, mentre su quella liscia, usane uno a pelo corto e non usare:

  • detergenti con ammoniaca,
  • saponi aggressivi,
  • o altre sostanze corrosive.

Questi prodotti tendono, infatti, a danneggiare il parquet. Usa solo prodotti specifici per la pulizia del pavimento in legno.


Tramite la spazzola lavapavimenti, posta sullo strofinaccio, pulisci lungo le venature del legno e, poi, in senso rotatorio. Al termine, risciacqua lo straccio. Quest’ultimo deve essere anche ben strizzato.  Inoltre, cambia l’acqua quando diventa troppo scura. Se dopo aver passato e risciacquato lo straccio, l’acqua non si scurisce, allora il parquet sarà perfettamente sgrassato. Pulisci e sgrassa il parquet sempre con le finestre aperte, per favorirne la rapida asciugatura. Questi sono gli unici metodi per capire come si pulisce il parquet.



PULIZIA STRAORDINARIA DEL PARQUET

A differenza di quella ordinaria, la pulizia straordinaria dipende sempre dal tipo di parquet. Quest’ultima si effettua, periodicamente, per proteggere e lucidare il parquet, ovvero la superficie del pavimento in legno (sia finto che vero).

Nel parquet verniciato, le operazioni di lucidatura non sono più necessarie. Una volta l’anno, la cera si può applicare anche sul parquet verniciato, per ravvivarne il colore.

La lucidatura del parquet va, invece, eseguita nel parquet con finitura a cera e nel parquet trattato a olio. In questi parquet, due volte l’anno, bisogna applicare la cera per ravvivare il colore del rivestimento e per renderlo più lucido.

Questa operazione periodica serve anche ad evitare la frequente ri-oliatura del rivestimento. La cera si applica solo dopo aver lavato e sgrassato il parquet. Per un risultato perfetto, usa sempre una cera liquida e naturale. Scegli sempre quella consigliata dal produttore in base alla venatura e all’essenza del parquet.



COME PULIRE VELOCEMENTE IL PARQUET

Quando calpesti il parquet, fallo solo con pantofole e pattine, in modo da non graffiarlo o macchiarlo con la suola delle scarpe. In tal modo, eviterai lunghe ed estenuanti operazioni di pulizia. I parquet prefiniti sono ormai impermeabili alle macchie. Per rimuovere le macchie di sporco e unto si può utilizzare una spugna umida imbevuta di detergente specifico per parquet. Non usare mai spugne abrasive, perché possono graffiare la superficie del nostro parquet. Le macchie più ostinate si possono, invece, rimuovere solo con una spugna imbevuta di detergente puro, purché sia sempre specifico per il tipo di parquet usato.



FAQ


1) Qual è la differenza tra parquet in legno, laminato e vinile per quanto riguarda la pulizia?

La pulizia varia perché i materiali sono diversi: il parquet in legno richiede detergenti neutri e panni adatti alla superficie, mentre il laminato e il vinile hanno resistenze differenti e possono richiedere detergenti specifici. Prima di iniziare la pulizia, è importante verificare sempre il materiale consultando la scheda prodotto o il certificato di qualità.


2) Perché non si dovrebbero usare alcol, aceto o detergenti aggressivi sul parquet?

Alcol, aceto, ammoniaca e detergenti aggressivi possono macchiare, opacizzare o danneggiare irreversibilmente la superficie in legno. Sono prodotti pensati per vetri o superfici non delicate, mentre il parquet necessita di detergenti neutri e specifici per il legno.


3) È necessario rimuovere la polvere prima di lavare il parquet?

Sì. Eliminare la polvere con aspirapolvere o panno elettrostatico è fondamentale per evitare graffi e ottenere una pulizia efficace. Il lavaggio va sempre eseguito solo dopo aver rimosso completamente sabbia e polvere.


4) Qual è il modo corretto di sgrassare il parquet durante la pulizia ordinaria?

Si utilizza uno strofinaccio imbevuto di detergente neutro sciolto in acqua calda, passando prima lungo le venature e poi con movimenti rotatori. Lo straccio deve essere ben strizzato e l’acqua va cambiata quando diventa scura, per evitare di ridistribuire lo sporco.


5) Con quale frequenza va applicata la cera sul parquet trattato a olio o a cera?

Il parquet con finitura a olio o a cera va trattato due volte l’anno con una cera liquida naturale, sempre dopo il lavaggio e lo sgrassamento. Questo aiuta a mantenere il colore, la lucentezza e la protezione del pavimento.


6) Quando è necessario lucidare il parquet?

La lucidatura è richiesta solo per parquet oliati o cerati, e non per quelli verniciati. Nel parquet verniciato la lucidatura non è più necessaria grazie alla finitura resistente. Tuttavia, una volta l’anno è possibile applicare una cera ravvivante anche sul verniciato per rinfrescare il colore.


7) Come prevenire graffi e macchie sul parquet durante l'utilizzo quotidiano?

Si consiglia di camminare sul parquet con pantofole o pattine, evitando scarpe che possono lasciare segni o trascinare sporco. Questo riduce la formazione di graffi e la necessità di pulizie straordinarie.


8) Come si possono rimuovere velocemente macchie di sporco o unto dal parquet?

Per una pulizia rapida basta utilizzare una spugna umida con detergente specifico per parquet. Le macchie più ostinate si trattano con lo stesso detergente usato puro, sempre evitando spugne abrasive che potrebbero graffiare la superficie.


9) Perché è importante seguire le venature del legno durante la pulizia?

Pulire nel senso delle venature permette al detergente di agire meglio, evita accumuli d’acqua e preserva la continuità estetica della superficie. È un accorgimento semplice ma molto utile per mantenere il parquet in buone condizioni.


10) Quanto è importante l’aerazione degli ambienti quando si pulisce il parquet?

È fondamentale: tenere le finestre aperte accelera l’asciugatura e riduce il rischio che l’umidità penetri nel legno o causi rigonfiamenti. Una corretta aerazione contribuisce anche a mantenere stabile la superficie del parquet nel tempo.

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